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Negativo il giudizio della Consulta sul recente D.L. 19/2024: si lamenta un approccio vessatorio e la mancanza di incentivi alla prevenzione
La prevenzione è una questione complessa che non si può affrontare con provvedimenti estemporanei e incentrati unicamente sulla repressione, pur indispensabile, meritevole di un’ampia riflessione con tutti i protagonisti della stessa prima di tradursi in nuova normativa.
In questa frase si cristallizza la negatività del giudizio espresso dalla Consulta Interassociativa Italiana per la Prevenzione (CIIP) circa il recente intervento "emergenziale" del governo in risposta alle tragedie sul lavoro di Brandizzo e di Firenze. La CIIP - di cui AiFOS è parte - si è infatti pronunciata sul testo del Decreto-legge del 2 marzo 2024 n. 19 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, con particolare riguardo alle novità che vanno a impattare sul Testo Unico 81/2008 contenute nell'art. 29: l'introduzione della patente a punti in edilizia e della lista di conformità INL.
Il documento è stato curato dal Gruppo di Lavoro Legislazione composto da: Gilberto Boschiroli - Presidente CIIP, Claudio Calabresi - SNOP, Norberto Canciani - Ambiente e Lavoro, Susanna Cantoni - Vicepresidente CIIP, Alberto Chinaglia - esperto in materia di appalti, Graziano Maranelli - SNOP, Paolo Pascucci - Università di Urbino Carlo Bo - Olympus, Katia Razzini - UNPISI, Rocco Vitale - AIFOS.
Invitiamo ad una lettura completa del documento sul sito ufficiale della CIIP.
AiFOS - Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul Lavoro
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